Guarda al futuro CSV Emilia Romagna Net, l’associazione che guida il Coordinamento regionale degli Enti Gestori dei Centri di Servizio per il Volontariato (CSV) della Regione Emilia Romagna. Sabato 17 aprile l’assemblea in formato digitale di CSV Emilia Romagna Net si è ritrovata per approvare i bilanci economici, programmare i prossimi passi e i prossimi adempimenti e per presentare due importanti novità: il protocollo di intesa con il Forum del Terzo Settore dell’Emilia-Romagna e il varo del rinnovato portale web.
IL SITO
Il nostro portale stato profondamente rivisitato e aggiornato, da un punto di vista tecnico e comunicativo, per renderlo una piattaforma utile per tutte le realtà del Terzo Settore, per i CSV, per gli utenti e i cittadini. Particolare spazio verrà dato alle proposte e alle iniziative dei CSV che sul territorio regionale operano quotidianamente, per sottolineare il costante lavoro collettivo portato avanti.
PROTOCOLLO D’INTESA CON IL FORUM REGIONALE DEL TERZO SETTORE
L’intesa con il Forum del Terzo Settore è stata illustrata da Laura Bocciarelli, presidente di CSV Emilia Romagna Net, e dal portavoce del Forum regionale Fausto Viviani, intervenuto davanti ai soci. Viviani ha parlato della necessità cambiamento con cui il Terzo Settore deve confrontarsi, una necessità che si snoda in quattro punti, domiciliarità, prossimità, digitalizzazione e sostenibilità.
“Il nostro è un modello che non regge se non è collaborativo, dobbiamo fare filiera rispondere a bisogni sempre più forti. Dobbiamo essere vicini, garantire vicinanza, e allo stesso tempo dobbiamo potenziare la digitalizzazione, preziosissima per altri ambiti. Il tutto all’insegna della sostenibilità, un tema globale”, ha spiegato Viviani. Partendo dalle basi: “per prima cosa bisogna vivere, e la crisi mette in difficoltà buona parte del terzo settore. Dobbiamo operare perché a fine pandemia nessuna associazione rimanga indietro. E non solo per i volontari, ma per tutte le persone.
Il volontariato regionale è una straordinaria ricchezza, una ricchezza incredibile ora a rischio, e se è vero che “primum vivere” ora dobbiamo sostenerci per capire le difficoltà e per trovare gli strumenti con tenere vivo il Terzo Settore. Vedo tanti segnali, di sofferenza ma pure di cammini, ma non un’idea concreta. I CSV, così radicati sul territorio, possono dare un contributo preziosissimo”, è la riflessione di Viviani. “Vivere vuol dire innovare e innovare non è facile. La differenza di risorse in questo periodo è un tema fortissimo su cui la lavorare, la diseguaglianza si percepisce, è una forbice sempre più ampia che genera un’ampia sofferenza. Per questo, il rapporto fra il coordinamento e il Forum è necessario ora più che mai, l’obiettivo è portare questo rapporto e questa collaborazione anche nei territori, creare un rapporto quotidiano, sempre all’insegna delle autonomie, ovviamente”.
LE DECISIONI DELL’ASSEMBLEA
Nel corso dell’assemblea, i soci hanno approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2020 e quello preventivo 2021 dell’associazione Csv Emilia-Romagna Net. Si è poi discusso sulla revisione dello statuto, uno statuto che tenga conto del nuovo assetto territoriale dei CSV dell’Emilia Romagna e di quanto occorre prevedere per le confederazioni regionali. Collegato a questo tema, vi è il rinnovo degli organi sociali dell’associazione. Il consiglio ha deciso all’unanimità di prorogare le attuali cariche sino al 31 dicembre 2021. Entro quella data si opererà per rivedere lo statuto, da approvare. Entro il 15 gennaio 2022, poi, verrà convocata una nuova assemblea che – con il nuovo statuto già vigente – delibererà sul rinnovo delle cariche.