Progetti che promuovono l’Europa dell’innovazione, per sensibilizzare alle sfide della transizione verde e digitale, l’Europa dei diritti, per educare alla diversità sociale e culturale, alla parità di genere e alla coesione sociale, alla promozione della cultura di pace e della non violenza, l’Europa delle cittadine e dei cittadini, per sostenere la partecipazione alla vita democratica dell’Europa ed alle opportunità offerte da programmi e progetti europei e, infine, per l’Europa dello sviluppo territoriale, per favorire il rafforzamento e lo sviluppo di competenze di programmazione, co-progettazione e gestione degli enti relativamente a programmi e finanziamenti europei. Sono questi gli obiettivi del nuovo avviso regionale per contributi a favore di iniziative di promozione e sostegno della Cittadinanza europea, in coerenza con il nuovo “Programma regionale degli interventi di promozione e sostegno della cittadinanza europea – triennio 2022-2024” approvato il 14 giugno scorso.
Le risorse a disposizione ammontano a 270.000 euro e potranno presentare domanda enti locali (Comuni, Unioni di Comuni, Città metropolitana, amministrazioni provinciali) e associazioni, fondazioni e altri soggetti senza scopo di lucro con sede in Emilia-Romagna. Il bando sarà aperto da martedì 28 giugno fino a giovedì 21 luglio 2022.
Per l’anno 2022, priorità ai progetti che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi del Patto per il Lavoro e per il Clima e della Strategia regionale Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, che prevedono il coinvolgimento attivo delle giovani generazioni e delle donne o che sono presentati direttamente da associazioni che li rappresentano, che promuovono il confronto e il dialogo attivo tra cittadinanza e istituzioni/politica/imprenditoria, che utilizzano strumenti comunicativi digitali, utili a sviluppare senso critico e a combattere le fake news e che adottano un approccio innovativo al tema della cittadinanza europea, con particolare attenzione ai temi dei diritti e dell’inclusione, del superamento degli stereotipi di genere, dei pregiudizi e delle discriminazioni. Inoltre, per il 2022 un’ulteriore priorità viene riconosciuta ai progetti che concorrono agli obiettivi dell’Anno Europeo dei giovani.
Le proposte progettuali dovranno rientrare in una delle seguenti tipologie di intervento:
- iniziative rivolte alla comunità regionale (tipologia A)
- iniziative di rafforzamento istituzionale per favorire la partecipazione degli enti territoriali alle opportunità offerte dai programmi e dai finanziamenti europei (tipologia B, rivolta solo agli enti locali)
I progetti, che dovranno essere realizzati in ambito regionale, si dovranno concludere entro l’anno e potranno contare su un contributo fino al 70% delle spese ammissibili, da un minimo di 5.000 a un massimo di 20.000 euro
Per i progetti presentati da Comuni montani, Comuni inclusi nella SNAI – Strategia Nazionale Aree Interne e quelli derivanti da fusione, o Unioni con almeno un Comune rientrante nelle precedenti caratteristiche, il contributo regionale potrà essere elevato fino all’80% delle spese ammissibili.
Le proposte dovranno essere inviate esclusivamente online entro le ore 16.00 di giovedì 21 luglio 2022 tramite l’applicativo Elixforms.