L’inaugurazione della mostra documentaria “Insegnare narrando storie. Laura Orvieto e il suo mondo” a cura di Caterina Del Vivo, realizzata dal Museo ebraico di Bologna, e la lettura pubblica di “Lei conosce Arpad Weisz?”, tratto dal libro “Dallo scudetto ad Auschwitz”, di Matteo Marani, con Consuelo Battiston e Leonardo Bianconi per la regia di Gianni Farina, in programma martedì 17 gennaio, aprono in Regione la settimana di eventi dedicati alla “Giornata della memoria”, che ricorre il 27 gennaio.
Quest’anno, infatti, l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna promuove una settimana di iniziative per ricordare lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati nei campi nazisti. Particolare attenzione è rivolta agli studenti delle scuole, che verranno coinvolti e sensibilizzati sul tema della memoria e contro ogni forma di discriminazione. Tutti gli eventi si svolgono nella sede dell’Assemblea, in viale Aldo Moro 50, a Bologna.
L’inaugurazione della mostra “Insegnare narrando storie. Laura Orvieto e il suo mondo” a cura di Caterina Del Vivo, realizzata dal Museo ebraico di Bologna, si tiene martedì 17 gennaio alle 11. Oltre alla curatrice è prevista la presenza della direttrice del Museo ebraico di Bologna Vincenza Maugeri e della presidente dell’Assemblea legislativa Emma Petitti. L’esposizione, attraverso fotografie, libri, illustrazioni e disegni, ripercorre il percorso formativo della scrittrice per l’infanzia Laura Orvieto (Milano 1876 – Firenze 1953) a partire dall’infanzia milanese, la collaborazione con Rosa Errera, pioniera dei primi doposcuola per bambini poveri, l’arrivo a Firenze, le persecuzioni razziali e il ritorno alla scrittura dopo la guerra. Nel 1911, la casa editrice Bemporad pubblicava un suo libro destinato a diventare un classico: “Storie della storia del mondo”. Opera di grande successo – vendette settantamila copie tra il 1911 e il 1938 – tradotta in moltissime lingue, rivelava un talento fuori dal comune nel raccontare storie che, a partire da Ulisse, Ettore e Achille, incantano i bambini di tutto il mondo. La mostra è visitabile fino al 27 gennaio, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18.
Sempre martedì 17 gennaio, alle 11.30, è prevista la lettura pubblica di “Lei conosce Arpad Weisz?” con Consuelo Battiston e Leonardo Bianconi per la regia di Gianni Farina. Lo spettacolo, a cura della compagnia Menoventi e prodotto da E production, è organizzato dall’associazione culturale #narrandoBO. Il reading è tratto dal libro “Dallo scudetto ad Auschwitz”, di Matteo Marani, che racconta la storia di Arpad Weisz l’allenatore ebreo che ha rivoluzionato il gioco del calcio – portò il Bologna a vincere due scudetti e una coppa internazionale – facendo fronte allo strisciante antisemitismo che stava ammorbando il continente. Al centro del racconto ci sono una famiglia in fuga, due bambini braccati, rigettati dalla scuola, privati di una lingua, separati dagli amici. L’inesorabile palleggio tra il campo da calcio e il campo di sterminio riverbera nel progetto sonoro del reading che, insieme al testo, restituisce una storia che un silenzio di settant’anni non è riuscito a cancellare. All’evento partecipa una delegazione della società Bologna Calcio.
Mercoledì 18 gennaio, alle 10, è in programma la proiezione del documentario “Dove vi portano gli occhi: a colloquio con Edith Bruck”, realizzato dalla fondazione Villa Emma di Nonantola in collaborazione con la videoteca dell’Assemblea legislativa. La proiezione è preceduta da un incontro introduttivo con gli autori Ivan Andreoli e Fausto Ciuffi, direttore della Fondazione Villa Emma, insieme a Stefano Vaccari, presidente della Fondazione. La scrittrice Edith Bruck partecipa in videocollegamento. Il titolo del filmato biografico della scrittrice trae spunto dalla risposta data a un gruppo di ex internati nei lager nazisti che, arrivati al confine con l’Ungheria, avevano chiesto “E adesso dove andiamo?” e la risposta fu “Dove vi portano gli occhi”. Nel racconto si ripercorrono l’infanzia, l’adolescenza, la cattura e la prigionia ad Auschwitz, il difficile ritorno dai campi, la vita dopo la liberazione e l’arrivo in Italia. L’incontro e la proiezione sono preceduti dai saluti della presidente dell’Assemblea Emma Petitti.
La partecipazione agli eventi, che si tengono nella sede dell’Assemblea legislativa in viale Aldo Moro 50 a Bologna, è gratuita e aperta al pubblico e alle scuole. È gradita la prenotazione: tel. 051.5275427 oppure mail gabinettopresidenteal@regione.emilia-romagna.it.