Con Deliberazione di Giunta regionale n. 362 del 4 marzo 2024 è stato approvato il bando per la presentazione di progetti volti a sostenere attività solidaristiche di recupero, stoccaggio e distribuzione diretta e indiretta ai destinatari finali di beni alimentari e non alimentari e per la produzione e distribuzione di pasti a favore delle persone in povertà.
Ammonta a 1 milione di euro la somma che anche quest’anno la Giunta regionale ha destinato ai progetti realizzati dal Terzo settore per dare un sostegno concreto alle famiglie e alle persone che si trovano in una condizione di povertà tale da non riuscire a soddisfare un bisogno essenziale quale l’accesso cibo.
Il bando è riservato a Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale, Enti del Terzo settore, iscritti al Registro Unico Nazionale (RUNTS) e ONLUS iscritte all’anagrafe dell’Agenzia delle entrate emiliano-romagnole che prevedano nel proprio statuto le finalità del recupero e redistribuzione gratuita di beni alimentari a fini di solidarietà sociale e/o la lotta allo spreco.
Le proposte dovranno essere presentate entro il 17 aprile e potranno riguardare azioni di sistema di rilievo regionale per il potenziamento delle reti, iniziative territoriali di recupero, stoccaggio ed erogazione gratuita di prodotti alimentari e non (es. igiene personale, igiene della casa, alimenti per animali domestici ecc.), produzione e distribuzione di pasti pronti alle persone in grave difficoltà economica.
Azioni finanziabili e risorse
Tra i progetti finanziabili il potenziamento e l’avvio degli empori solidali, punti di distribuzione al dettaglio completamente gratuiti con una funzione solidaristica di grande rilievo nella nostra Regione, oltre che mense e centri di distribuzione pasti. Verranno valorizzati aspetti come la capacità di accompagnare l’aiuto materiale al sostegno alle persone attraverso attività di accompagnamento e di cura delle relazioni, la promozione di stili di vita sani, la riduzione degli sprechi e degli impatti sull’ambiente, la sinergia con l’Ente pubblico del territorio, la capacità di costruire reti e di sensibilizzare in particolare i giovani alla cultura della solidarietà e del contrasto allo spreco.
Il valore massimo dei progetti sarà di 100.000,00 euro per quelli regionali e 50.000,00 per quelli territoriali che potranno avere anche dimensione sovradistrettuale o provinciale. Il contributo regionale sarà ricompreso tra l’80 e il 100% di quanto richiesto in base al punteggio ottenuto dalle singole proposte.
Modalità per partecipare al bando
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente in via telematica utilizzando un apposito servizio on-line che sarà attivo a partire dalle ore 10.00 del 20 marzo e fino alle ore 12.00 del 17 aprile 2024.
I progetti dovranno avere una durata di almeno 18 mesi e concludersi entro il 31 dicembre 2025, salvo proroga massima di 3 mesi. Saranno ammissibili le spese sostenute dal 1° gennaio 2024.