Intesa Sanpaolo mette a disposizione mobili e arredi

In Emilia-Romagna vi sono diverse filiali coinvolte. La scadenza è fissata al 15 novembre.

Coniugare sostenibilità ambientale e solidarietà donando alle organizzazioni non profit mobili e arredi inutilizzati ma ancora in buono stato.

È questo il senso del progetto “Donare per non sprecare”, l’iniziativa avviata da Intesa Sanpaolo in collaborazione con CSVnet (il coordinamento dei centri CSV) per mettere a disposizione beni dismessi dalla Banca che possono essere utilizzati dagli enti per rendere più efficiente la propria organizzazione.

Come funziona?

In questa prima fase la proposta riguarda le regioni Lombardia, Emilia Romagna e Campania.

Ogni filiale dispone in media di 5 sedute, 5 scrivanie e 5 cassettiere e le mette a disposizione degli enti che ne faranno richiesta. Gli enti dovranno avere la sede legale nella provincia dove si trova la sede della filiale che dispone degli arredi.

Le organizzazioni emiliano-romagnole interessate possono consultare l’elenco aggiornato delle sedi di Intesa Sanpaolo che a breve saranno dismesse per individuare quelle più vicine.

Le associazioni possono rivolgersi ai CSV di riferimento per i loro territori o scrivere a iniziativesociali@intesasanpaolo.com. Le richieste verranno prese in considerazione in base all’ordine di arrivo.

Tempi

Il ritiro del materiale dovrà avvenire a cura e spese dell’organizzazione entro e non oltre il 15 novembre 2021. Trascorso tale periodo, i beni non saranno più disponibili.